Secondo i dati diffusi dal consueto report settimanale diramato da Azienda Ospedaliero Universitaria, Ausl di Modena e Ospedale di Sassuolo nella provincia di Modena resta stabile il numero di ricoveri, mentre è in lieve aumento il numero di nuovi casi. Sono 30 i pazienti Covid positivi ricoverati, a lunedì 25 ottobre, negli ospedali modenesi.

Il totale di positivi segnalati a livello regionale, lunedì 25 ottobre, per la provincia di Modena è di 72.539 (erano 72.267 lo scorso 18 ottobre).

Al 25 ottobre in provincia di Modena sono accertati 542 (erano 529 il 18 ottobre, +2%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19. Di questi, 512 sono in isolamento domiciliare o presso altre strutture.

Ricoveri totali

A lunedì 25 ottobre sono 30 (erano 31 il 18 ottobre, -3%) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia. Da report regionale risultano ricoverati 26 pazienti covid positivi in AOU e 4 all’Ospedale di Carpi.

 Persone in isolamento domiciliare

Al 25 ottobre sono in isolamento 1.144 (erano 953 il 18 ottobre, +20%) persone. In particolare:

–        512 (erano 498) persone covid positive. Dei positivi in isolamento domiciliare 3 sono accolti presso l’Hotel Tiby.

–        632 (erano 454) contatti stretti di casi accertati in isolamento.

Stima della popolazione non suscettibile di infezione

Sono considerate “non suscettibili” tutte le persone che hanno già avuto l’infezione (documentata da un tampone molecolare o da un esame sierologico), consapevoli che anche la scienza non ha ancora espresso chiaramente per quanto tempo rimane protetta una persona che ha già avuto covid (nell’arco dell’intera pandemia) e quelle che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Anche in questo caso nella consapevolezza che una sola dose offra una protezione solo parziale, e che comunque, anche dopo il completamento del ciclo vaccinale, occorre un lasso di tempo tra l’inoculazione e l’inizio di questa protezione.

Si tratta dunque di una stima di popolazione non suscettibile, utile a misurare l’avanzamento della campagna vaccinale integrandolo con i dati a disposizione sulla popolazione della provincia che è già stata colpita da covid. Allo stesso tempo tale stima è una valida conferma della necessità che si rispettino ancora puntualmente tutte le misure di prevenzione e protezione.

Al 20 ottobre il 18% della popolazione risulta ancora suscettibile. Tuttavia la quota di suscettibili aumenta al 22,9% se si considerano protette da vaccino solo le persone che hanno ricevuto entrambi le dosi di vaccino, che come noto fornisce una maggior protezione dall’infezione.

Considerando le fasce di età si rileva una forte disomogeneità, legata alla diversa copertura vaccinale. La percentuale di suscettibili decresce infatti notevolmente all’aumentare della fascia di età.

Questi dati confermano la necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione come utilizzo di mascherine, igiene delle mani e distanziamento sociale e di proseguire nelle attività di sorveglianza e di vaccinazione.