Prenderà il via lunedì la campagna di vaccinazione antinfluenzale in Emilia-Romagna. A disposizione dei cittadini ci sono un milione e mezzo di dosi, la cui fornitura sarà completata entro la fine di novembre. Esse saranno destinate prioritariamente ai grandi anziani e ai soggetti ad alto rischio. L’obiettivo principale è ridurre le possibili complicazioni legate all’influenza, ma anche, dato il perdurare della situazione pandemica, semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti di Covid-19. In Emilia-Romagna, spiega la Regione, si punta a raggiungere un numero sempre maggiore di vaccinati, soprattutto tra gli over 64enni, le persone tra i 6 mesi e i 59 anni con patologie croniche e le donne in gravidanza o nel post-parto. Categorie, queste, per le quali la vaccinazione è gratuita, così come, su richiesta dell’interessato, lo è per i soggetti sani che rientrano nella fascia d’età 60-64 anni. Gratuità prevista anche per medici, operatori sanitari e socio-sanitari, volontari dello stesso settore, addetti ai servizi essenziali, donatori di sangue, personale degli allevamenti e dei macelli. Il traguardo è raggiungere il 75% degli ultra-sessantaquattrenni e aumentare il trend nelle altre categorie. Saranno le Aziende Usl a fornire ai medici curanti le dosi di vaccino necessarie a vaccinare gli assistiti di fasce a rischio.