Da oggi la tv di Stato smette di trasmettere con il vecchio standard i canali Rai e alcuni canali Mediaset. La prima fase di questo switch-off, consiste nel passaggio dallo standard Mpeg 2 all’Mpeg 4 di una serie di canali: nel caso della Rai, si tratta, come detto, di Rai4, Rai 5, Rai YoYo, RaiSport+ Hd, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola. Per Mediaset vengono interessati TgCom 24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 Tv e Virgin Radio Tv. Per capire se il modello che abbiamo in casa è già pronto per la televisione del futuro basta provare a sintonizzarsi sulle reti che già trasmettono in alta definizione. Nel caso non lo sia, per comprare una nuova tv sarà possibile usufruire di alcuni bonus. Le reti ammiraglie resteranno visibili (non è chiaro ancora per quanto) anche a chi ha una televisione con parecchi anni di onorata carriera alle spalle. I vecchi modelli potranno continuare a vedere Rai 1, Rai 2, Rai 3, RaiNews 25, Rete 4, Canale 5 e Italia 1. Tutti i modelli acquistati dopo il primo gennaio 2017 sono già in grado di ricevere correttamente i canali in Mpeg4. Per quelli acquistati tra il 2010 e il 2017 è meglio consultare il manuale o provare a sintonizzarsi su un canale che già trasmette in alta definizione, come quelli dal 501 in poi. Se lo schermo rimane nero, la nostra tv prima o poi non ci consentirà più di vedere le nostre trasmissioni preferite. Chi sarà costretto a cambiare apparecchio potrà usufruire del Bonus Rottamazione, che prevede uno sconto del 20% sull’acquisto di una nuova televisione, fino a un massimo di 100 euro. Chi ha un Isee sotto i 20mila euro potrà fare richiesta, utilizzando uno specifico modulo, del vecchio bonus tv (30 euro) ed eventualmente cumularlo con quello per la rottamazione. Per verificare se il modello che volete acquistare rientra tra i prodotti per i quali si può usufruire del bonus potete controllare la lista messa a punto dal Ministero dello Sviluppo economico.
NUOVA TV DIGITALE: DA OGGI ALCUNE RETI NON SARANNO PIU’ VISIBILI
Da oggi 20 ottobre alcuni canali smetteranno di essere trasmessi con il vecchio formato e sarà possibile vederli solo se la nostra televisione è in grado di decodificare il nuovo standard Mpeg4, quello del digitale terrestre di seconda generazione