Sempre presenti e instancabili. I volontari e le associazioni del territorio stanno offrendo con il loro tempo e le loro capacità un contributo fondamentale alla riuscita della campagna vaccinale. La copertura sempre maggiore della popolazione modenese, infatti, è resa possibile anche grazie a chi volontariamente è presente, accanto ai professionisti Ausl, in tutti i Punti Unici Vaccinali della provincia di Modena; con loro anche dipendenti ed ex dipendenti delle aziende sanitarie che, nel tempo extralavorativo o perché in pensione, mettono la loro opera e la loro professionalità a disposizione della campagna di vaccinazione.
Per questo motivo l’Azienda USL di Modena ha deciso di ringraziare tutti i volontari con la consegna di un attestato di merito nei vari Puv. Molti Punti Vaccinali hanno già programmato nella giornata di martedì 12 ottobre una breve cerimonia alla presenza, oltre che dei rispettivi Direttori dei Distretti Sanitari, anche dei rappresentanti delle amministrazioni locali. Sono stati invitati sia i volontari singoli (che non appartengono ad associazioni) sia i rappresentanti degli enti di volontariato che, su ciascun territorio, hanno collaborato alla campagna vaccinale. In alcune situazioni infatti si tratta di numeri molto alti e non sarà possibile consegnare l’attestato direttamente nelle mani di ciascuno: saranno proprio le associazioni a fare da tramite, facendo giungere il ringraziamento dell’Azienda sanitaria a tutti coloro che hanno donato il loro tempo.
Complessivamente, l’Azienda USL di Modena consegnerà 3 mila attestati che verranno distribuiti tra singoli volontari e associazioni: in particolare, saranno 1100 per Modena, 500 per Carpi, 450 per Sassuolo, 350 per Mirandola, 250 per Castelfranco Emilia, 200 per Vignola, 150 per Pavullo.
“Era doveroso ringraziare i volontari sanitari, amministrativi e tutte le associazioni del territorio, che in questi mesi di campagna vaccinale hanno messo a disposizione il loro tempo e il loro impegno per contribuire al buon funzionamento dei Puv provinciali – dichiara Silvana Borsari responsabile provinciale della campagna di vaccinazione anti covid-19 -. Senza il loro aiuto non sarebbe stato possibile garantire una copertura così ampia e una presa in carico ininterrotta dei cittadini desiderosi di vaccinarsi. Il loro servizio è stato fondamentale anche per orientare la popolazione nel corretto accesso ai singoli Punti Unici Vaccinali e la giusta compilazione della documentazione. Se stiamo uscendo da questa fase di emergenza il merito è anche loro”.