I cittadini e le aziende che hanno subito danni a causa degli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio modenese nel dicembre 2020 hanno tempo fino a giovedì 11 novembre per presentare domanda di contributo per il ripristino di beni mobili e immobili. La Regione Emilia Romagna, ha deciso di prorogare di un mese la scadenza, inizialmente fissata all’11 ottobre. I contributi possono essere richiesti per il ripristino dei danni subiti dalle abitazioni e dalle imprese, per la loro ricostruzione o delocalizzazione; per il ripristino o la sostituzione dei beni mobili, come arredi, elettrodomestici e macchinari non più utilizzabili e anche per gli interventi di pulizia e di rimozione dei detriti. Può presentare domanda anche chi non ha consegnato, tra gennaio e febbraio 2021, la prima ricognizione dei danni subiti. Per gli interventi di ripristino delle prime case, entro il limite dei 40 mila euro di danni è previsto un rimborso del 100% che si riduce all’80 % per le somme eccedenti. Il risarcimento massimo previsto è comunque di 187 mila 500 euro. Per le aziende sono previsti rimborsi fino al 50 per cento delle spese di demolizione e ricostruzione, delle operazioni di ripristino e degli interventi strutturali sulle aree esterne pertinenziali e possono chiedere il risarcimento, fino all’80 per cento dei danni. Le richieste delle aziende devono essere sempre corredate da perizia asseverata Il contributo massimo per ogni sede operativa è di 450 mila euro.