Grande festa sulla panchina del Modena, al momento del gol vittoria di Nicholas Bonfanti.
E’ il 20′ del secondo tempo e dopo essere stato sotto di un gol, i gialli completano la rimonta sul Cesena, 2-1, vincendo in Romagna a distanza di 15 anni.
Lampi di vero Modena. Soprattutto per i primi venti minuti del secondo tempo la squadra di Tesser ha disputato il miglior scorcio di partita dell’intera stagione, mettendo sotto – metro dopo metro – il Cesena capolista.
La vittoria per 2-1 di ieri sera nel derby di Cesena è, quindi, la vittoria del rilancio del Modena. Ed è una vittoria che va in grandissima parte attribuita a mister Tesser: la sua intuizione di lanciare nella mischia dall’inizio il 19enne Nicholas Bonfanti è stata azzeccatissima! Due gol – uno di piede (sinistro), uno di testa, con un colpo di..fronte con il contagiri, finito proprio nell’angolo della porta, dove il portiere del Cesena Nardi nulla ha potuto. E la reazione della squadra è un altro segno della convinzione di Tesser: dopo tutti gli episodi negativi con l’Entella, il rischio di andare sotto dopo 18 minuti e finire in cortocircuito era forte.
Ma, gradualmente, il Modena è uscito dal tunnel delle sue parole e ha ribaltato la situazione.
Detto di Super Bonfanti e di una difesa che ha retto abbastanza bene l’urto del Cesena (un po’ in affanno Silvestri su Caturano, impeccabile Pergreffi, bene Renzetti al rientro, benino Azzi in fase difensiva, sempre devastante quando spinge), è il centrocampo che ancora non convince, a parte l’insostituibile Gerli: anche Duca e Armellino sono apparsi quasi impalpabili e anche Tremolada – pur con i suoi numeri da grande artista – sembra ancora lontano da una condizione di forma accettabile.
I tre punti conquistati al “Manuzzi” sono comunque una manna dal cielo, probabilmente la svolta del campionato. A patto di conquistare finalmente la prima vittoria in campionato al “Braglia”, sabato con la Lucchese.