Da questo lunedì parte in Emilia-Romagna la campagna nazionale di screening nelle “scuole sentinella”, l’iniziativa che intende monitorare la diffusione del virus in ambito scolastico sfruttando la raccolta e l’esame di campioni molecolari salivari forniti su base volontaria. Le prime città a dare il via alla campagna saranno Reggio Emilia e Forlì, mentre nella nostra provincia il calendario è ancora in corso di definizione, anche se sono già stati individuati gli istituti in cui effettuare i test. Si tratta delle primarie Giovanni XXIII, Menotti, Anna Frank e Lanfranco di Modena, le primarie Rodari e Pertini di Carpi; della scuola secondaria di primo grado Marconi di Castelfranco e, infine, della primaria di primo grado Leonardo da Vinci di Sassuolo. Nella fase d’avvio, in regione il campione di studenti coinvolti al momento dai test è di circa 7.000 e potrà essere modificato sulla base dell’andamento epidemiologico. Come prevedono le indicazioni ministeriali, gli aspetti organizzativi su frequenza dei test, strumenti di raccolta del campione di saliva, relative istruzioni e modalità di consegna del campione vengono definiti scuola per scuola e comunicati alle famiglie che accetteranno di partecipare al monitoraggio con una specifica informativa. Alcune Aziende sanitarie, a partire da quella di Reggio che con Forlì fa da apripista, hanno organizzato incontri con le famiglie per illustrare il piano di monitoraggio e la modalità di esecuzione del tampone anche attraverso video dimostrativi.