Non ce l’ha fatta l’uomo che alla fine di agosto era stato trovato gravemente ferito su strada Bellaria, nei pressi dell’ex ristorante Fazenda. Portato in gravissime condizioni all’ospedale civile di Baggiovara, il 34enne di origini rumene non è mai riuscito a riprendere conoscenza. Ieri, purtroppo, il decesso. Dopo il suo ritrovamento, avvenuto da parte di un cittadino di passaggio, si era aperto il giallo su come fosse finito sulla strada con un gravissimo trauma cranico. Adesso le indagini si svolgono per omicidio. Inizialmente si era pensato a un investimento, ma le prove raccolte successivamente e le ferite riportate dall’uomo hanno fatto sorgere nuove ipotesi e ora la pista più accreditata è quella dell’aggressione. Le indagini, affidate ai Carabinieri, sono tenute a ricostruire ciò che è successo nella tragica notte tra il 24 e il 25 agosto nei pressi dell’abbandonato ristorante Fazenda. Da quanto si apprende, la vittima, senza fissa dimora, aveva trovato, proprio in quel luogo degradato e teatro di spaccio, un rifugio di fortuna. Il giorno successivo il ritrovamento del 34enne, le forze dell’ordine avevano rinvenuto, proprio tra gli spazi dell’ex Fazenda, ingenti quantitativi di cocaina.