Palloncini colorati, mazzi di fiori portati da tutto il paese. Nel giorno dei funerali, l’intera Bastiglia si è stretta nel dolore della famiglia di Giulia Lucenti, 16enne deceduta nella sua casa, in via XXV Aprile lo scorso 8 settembre. È stata sua madre, Oxana, a trovarla senza vita sul divano. Una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità. Per questo in tanti oggi si sono ritrovati davanti alla chiesa della Parrocchia con palloncini, fiori, o semplicemente un pensiero, per Giulia, per la mamma Oxana, per papà Lorenzo, storico volontario della Polisportiva di Bastiglia. La sindaca Francesca Silvestri, presente alla cerimonia, ha indetto per la giornata di oggi il lutto cittadino. Intanto, i genitori della giovane cercano ancora risposte. La ragazza era affetta dalla nascita da un prolasso alla valvola mitralica, e per questo motivo era sotto controllo medico, ma in generale godeva di buona salute. Sedici ore prima aveva ricevuto la seconda dose di vaccino Pfizer, ma al momento è esclusa ogni correlazione. Ieri mattina la salma di Giulia è stata sottoposta ad autopsia, su richiesta dei genitori, che vogliono chiarire le esatte cause della morte della figlia. Solo i risultati che saranno noti a giorni potranno dare delle risposte, oggi, nel giorno dei funerali, c’è solo cordoglio.
BASTIGLIA IN LUTTO, IN CENTINAIA A DARE L’ULTIMO SALUTO A GIULIA LUCENTI
Una chiesa gremita oggi a Bastiglia ha dato l’ultimo saluto a Giulia Lucenti, la 16enne trovata morta nella sua casa lo scorso 8 settembre. Per conoscere la verità su questo tragico decesso, i genitori hanno fatto un esposto in procura