Nel video l’intervista a Francesca Piccinini, Direttrice del Museo Civico
I rintocchi della campana della comunità tornano a suonare all’interno del palazzo comunale. Una storia antica, quella di questo prezioso strumento, che affonda le sue origini nel panorama urbano della Modena medievale. La campana di comunità era infatti stata pensata per una torre che oggi non esiste più, ovvero la Torre Mozza, che sorgeva proprio nel cuore dell’attuale palazzo comunale, dove rimangono tracce della sua struttura. A causa dei terremoti che negli anni l’hanno logorata, la torre Mozza, un tempo la più alta della città, venne a poco a poco ridotta e la sua campana fu trasferita, per tornare solo oggi, secoli dopo, ai piedi della sua collocazione originaria. La campana, un tempo usata per segnalare la convocazione del consiglio comunale, è stata riportata “a casa” grazie al contributo dei cittadini che lo scorso anno hanno partecipato alla raccolta fondi “io sono Patrimonio dell’umanità”. Il prezioso strumento sarà anche tra i protagonisti della quarta edizione della festa del sito Unesco di Modena, e sarà accompagnato da un video che ne racconta la storia. Ma non solo.