Sono proseguite anche la sera le operazioni di rimozione del camion che ieri pomeriggio ha tamponato un altro mezzo pesante finendo per ribaltarsi lungo l’A1, all’altezza del ponte della Nuova Estense. Un incidente che non ha fortunatamente provocato feriti gravi ma che ha mandato in tilt la viabilità dell’autostrada e della città. Il mezzo che si è rovesciato conteneva infatti sostanze chimiche pericolose, che si sono riversate lungo la corsia. Da qui la necessità di agire con estrema cautela nella rimozione. Per farlo, è stato necessario l’intervento di diverse squadre dei vigili del fuoco, compreso il nucleo speciale Nucleare Biologico Chimico Radiologico. L’autostrada è stata chiusa per l’intera durata delle operazioni, dal casello di Modena Sud a Modena Nord. Il potenziale rischio per la salute dei cittadini ha imposto per precauzione la chiusura anche di importanti arterie della viabilità cittadina. La Polizia stradale e quella Locale hanno chiuso per ore l’accesso alla complanare Einaudi, così come il transito su strada Bellaria nel tratto dalla rotatoria Contrada alla rotatoria di strada Castelnuovo Rangone. Il risultato è stata una paralisi completa del traffico, sulla tangenziale e su via Emilia ma non solo. Qui siamo su strada Paganine, via secondaria in cui gli automobilisti sono confluiti avanzando a passo d’uomo. Solo in serata la circolazione è tornata alla normalità. Sulle esatte cause del sinistro tra i due camion, gli accertamenti sono ancora in corso ad opera della Polizia Stradale. L’autista del tir rovesciato, un italiano di 51 anni, ha riportato ferite lievi e dopo le cure è stato dimesso.

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