“I cumuli di vetro dell’ex Emiliana Rottami oggi sono divenute una mega discarica a cielo aperto, dicono i consiglieri Sabina Piccinini e Ivano Soli – completamente scoperte con la polvere di vetro che diffonde ovunque, esponendo i residenti delle zone limitrofe a problemi per la salute noti ormai da tempo: “l’induzione o il peggioramento di malattie respiratorie croniche in soggetti predisposti (anziani e bambini)” per citare il parere di AUSL Modena del 5.10.2012.”
L’ordinanza per imporre la copertura dei cumuli di vetro esiste, emanata dal Sindaco nel febbraio 2020 nei confronti del curatore fallimentare e dell’ex proprietario della Emiliana Rottami, Piero Goldoni. “Peccato – dice Piccinini – che non venga fatta rispettare e rimanga, appunto, solo un foglio di carta. Tutto prevedibile, d’altronde. Cosa ci si poteva mai aspettare da un’ordinanza che non specifica in quali sanzioni incorrano curatore fallimentare ed ex proprietario della Emiliana Rottami, in caso di inadempienza?”
“Il nostro Gruppo ha deciso di rivolgersi ad USL ed Arpae affinché intervengano per fermare questa inaccettabile trascuratezza che si trascina ormai da troppo tempo. Già lo scorso aprile presentammo un’interrogazione al Sindaco ma, quattro mesi dopo, siamo ancora senza una risposta. Ci sarà ancora molto da attendere prima di vedere sparire completamente le montagne di vetro di Ponte Sant’Ambrogio, nel frattempo, non ci si deve dimenticare delle persone che abitano in zona. Per tutelare la loro salute, i cumuli devono essere coperti.”