Il Carpi Calcio riparte da Claudio Lazzaretti. L’imprenditore carpigiano del marchio Texcart, patron della Correggese, è stato l’unico che alla scadenza delle 11,30 di questa mattina ha depositato la propria manifestazione d’interesse per il bando indetto dal Comune di Carpi per far ripartire il calcio carpigiano dalla Serie D, dopo la mancata iscrizione in Lega Pro. Nessuna sorpresa dunque dalla prima dead line dell’iter previsto dall’articolo 52 comma 10 delle Noif e ora entro martedì 24 alle ore 12 il sindaco Alberto Bellelli, dopo aver esaminato la candidatura e il business plan di Lazzaretti, dovrà indicare alla Figc il nome della società a cui è stata affidata la ripartenza. In queste ore Lazzaretti ha provveduto a creare una nuova società sportiva, che si dovrebbe chiamare Real Carpi o Atletico Carpi, con cui sarà iscritto in sovrannumero alla D pagando, sempre entro la scadenza del 24 agosto, i 300mila euro a fondo perduto alla Figc. Il prossimo passo riguarderà l’uscita di scena dalla Correggese, confermata da una lettera inviata al portale “Solodilettanti” in cui dichiara di non sentirsi più a casa a Correggio e che farà di tutto per togliere il disturbo prima possibile. Lazzaretti nella lettera fa capire che la Correggese andrà comunque avanti e dunque potrebbe essere a una svolta anche la cessione, con il trasloco comunque del gruppo squadra nel nuovo Carpi che da qualche ora ha nuovamente un futuro assicurato in Serie D dopo un’estate drammatica.