Nel video l’intervista a Luca Borsari, Presidente Coldiretti Modena
Prima la grandine e il vento che hanno provocati danni alle colture del nostro territorio ed ora le alte temperature e la mancanza di piogge che seccano la terra determinando un calo produttivo medio del 20-30% in Emilia-Romagna, con picchi fino al 40% nella zona del Lambrusco. Un clima ormai segnato inevitabilmente dal cambiamento climatico sempre più tangibile. A lanciare l’allarme è la Coldiretti che ancora una volta segnala la preoccupazione degli agricoltori della nostra regione in merito a questa assenza prolungata di precipitazioni. Per affrontare a questa situazione climatica, con lunghi periodi di siccità ed eventi estremi distruttivi, secondo la Coldiretti occorre avviare interventi strutturali.