La proposta di legge, vuole ridurre la velocità dei monopattini “fissando il limite massimo di velocità a 20 chilometri orari (km/h)” e che “possano circolare solo sulle strade urbane con un limite di velocità di 30 km e, dunque, sulle strade con una circolazione veicolare ridotta, oltre che sulle piste ciclabili”. Previsto, inoltre, l’obbligo del casco e del giubbotto catarifrangente per chi guida il mezzo. Sarà punita la sosta selvaggia. La legge all’esame di Montecitorio stabilisce sanzioni “che possono comprendere anche la rimozione del mezzo”. Si introduce anche il divieto di circolazione dopo il tramonto e “durante tutto il periodo dell’oscurità”. Una linea dura che ha come obiettivo quello di evitare che questi mezzi diventino una sorta di strumento di divertimento. Sulle nuove regole riguardanti i monopattini il Codacons ha espresso piena condivisione. “Da due anni chiediamo di adottare misure per incrementare la sicurezza stradale e tutelare l’incolumità di chi usa i monopattini”, ha spiegato l’associazione consumatori che ha sottolineato come nel settore regni “il far west anche a causa della carenza di norme nazionali che regolamentano l’utilizzo di tale mezzo di locomozione sempre più frequente sulle nostre strade”. Il Codacons, in particolare, chiede non solo di vietarlo ai minori ma anche di rendere il casco obbligatorio per tutti gli utilizzatori di monopattini. Questo anche in considerazione di uno studio da cui emerge che i monopattini elettrici risultino “più pericolosi delle biciclette e fanno aumentare il rischio di traumi e incidenti”.