Nel video l’intervista a Marco Cavazzoni, Coordinatore sala radio Protezione Civile
Sono 77 gli incendi boschivi che si sono registrati solo nell’ultima settimana in tutto il territorio. Complice le alte temperature tra i 31 e i 37 gradi in pianura, un quadro meteo climatico che prevede piogge poco significative e alla poca acqua presente nel terreno sui crinali appenninici, l’indice di suscettibilità degli incendi è destinato a estendersi significativamente su ampie zone della regione. Per questo motivo che l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regionale Carabinieri Forestali, hanno emanato una nuova proroga dello stato di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi valida fino a domenica 29 agosto. Con la proroga viene confermato il divieto assoluto di accendere fuochi, fare barbecue o bruciare residui vegetali e stoppie. Per chi trasgredisce le regole sono previste sanzioni fino a 10.000 euro oltre che il rischio di reclusione da quattro a 10 anni se l’incendio è provocato volontariamente. Si può essere condannati a risarcire i danni anche se l’incendio è causato in maniera involontaria per negligenza o imprudenza.