Prestito biennale e diritto o obbligo di riscatto. E’ su questi due aspetti che si trascina la trattativa infinita tra Juventus e Sassuolo, ormai decisamente in stallo, per Locatelli. Nemmeno dopo il terzo incontro di persona tra Giovanni Carnevali e Federico Cherubini, le due società hanno trovato la quadra. Entrambe rimangono ferme sulle loro posizioni: la Juventus non va oltre la formula dei 5 milioni subito per il prestito, 20 per il saldo dell’anno prossimo, 7 di bonus legati alla qualificazione in Champions e la percentuale di rivendita di Locatelli, abbassata però dal 25 al 15%. Il Sassuolo non molla: al di là dei 40 milioni cash, è proprio sulla durata del prestito e il diritto o obbligo di riscatto che l’offerta della Juve non convince. Una trattativa molto più tortuosa del previsto, che non si sblocca neppure di fronte al ritorno dalle vacanze di Locatelli, che ha già svolto i test medici al Mapei Center e lunedì dovrà essere in ritiro con il Sassuolo. Con la testa, però, alla Juventus.

Intanto, il difensore Riccardo Marchizza è stato ceduto in prestito dal Sassuolo all’Empoli. L’anno scorso era allo Spezia.

Per domani, è in programma l’amichevole Parma-Sassuolo, si giocherà allo stadio Tardini di Parma.