La Juve non molla, il Sassuolo neppure. La trattativa per il trasferimento di Manuel Locatelli in bianconero si arricchisce di un nuovo capitolo e di una nuova offerta, probabilmente definitiva, della Vecchia Signora: 20 milioni di euro entro il 2023, 5 milioni subito per il prestito con obbligo di riscatto, più 7 milioni di bonus e la percentuale del 25% su una futura cessione di Locatelli dalla Juve ad un’altra squadra. Fanno 32 milioni cash, più – teoricamente – altri 10 milioni di euro qualora Locatelli fosse rivenduto ad almeno 40 milioni di euro…
Una formula un po’ astrusa, che però sembra accontentare tutti: in primis, il giocatore, poi le due società, la Juventus in particolare che non voleva privarsi di Radu Dragusin, la miglior contropartita tecnica richiesta dal Sassuolo, che tra l’altro non aveva mostrato molto entusiasmo all’idea di trasferirsi al Mapei Stadium.
All’inizio della prossima settimana, nuovo incontro tra Carnevali e Cherubini, i due uomini-mercato, e decisa accelerata verso la firma.
Ha firmato anche Jeremie Boga, il rinnovo del contratto fino al 2023: il Sassuolo ha esercitato l’opzione unilaterale di prolungamento per l’ivoriano: che rimane sul mercato, Atalanta, Marsiglia e Lione sempre interessate, ma con altri due anni di contratto il club neroverde non è obbligato a fare sconti. Si parte sempre dai 40 milioni richiesti, giudicati però troppi da tutti i possibili acquirenti.
Tutto esaurito, intanto, per l’amichevole di domani pomeriggio alle 18 a Vipiteno tra Sassuolo e Sudtirol, formazione che milita in serie C.
E’ iniziata, infine, anche la preparazione della Primavera del Sassuolo: ieri primo allenamento ancora agli ordini di mister Emiliano Bigica.