Nel video l’intervista a Carlo Adolfo Porro, Magnifico Rettore UniMore

La ripartenza dopo la pandemia passa dall’Università. Sono in arrivo, per gli atenei italiani, fondi importanti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza: 15 miliardi di euro. Una somma che chiede un rilancio del modello universitario, per questo le vere sfide iniziano adesso e si giocano su più fronti, sia a medio che a lungo termine. A partire dal ritorno nelle aule degli studenti, la tenuta e la crescita delle immatricolazioni e dei laureati, il ripensamento, più in generale, della formazione, l’investimento sulla ricerca e sul diritto allo studio. Gli atenei che presenteranno progetti in grado di vincere queste sfide saranno quelli che più potranno attingere dai fondi del Pnrr. Come? Partecipando ad appositi bandi che usciranno in autunno. Bandi per i quali l’Università di Modena e Reggio Emilia si dice pronta. Ricerca, tecnologia, ma anche interdisciplinarità. Questi in sintesi i punti chiave per l’Ateneo per approfittare di un’opportunità fondamentale e, presumibilmente, unica