Nel video l’intervista a Antonio Brambilla, Direttore Generale Ausl Modena

 

L’estate nasconde insidie che in autunno possono rivelarsi disastrose: non è un mistero, il rischio di fare un passo indietro e vedere nuove restrizioni a causa della risalita della curva pandemica è reale. Lo sguardo dei sanitari è rivolto proprio a settembre quando due saranno le sfide da affrontare: il ritorno a scuola e l’avvio delle stagioni fredde, che notoriamente negli anni scorsi hanno visto un aggravamento del contagio. È necessario agire subito e farlo con le uniche armi che ora abbiamo: il rispetto delle regole e il vaccino. Per questo motivo si rinnova l’appello a immunizzarsi; un appello rivolto in particolare ai giovani che tra meno di due mesi torneranno tra i banchi. Ma l’appello non si rivolge solo ai ragazzi e alle ragazze: a Modena ci sono quasi 15mila persone tra i 60 e i 69 anni che ancora non hanno prenotato il vaccino, pur essendo esposti ai rischi gravi del virus; cifra che sale a oltre 22mila se si aggiunge la fascia 70-79 anni. Ecco quindi che si rinnova l’invito a partecipare alla campagna da parte del direttore generale dell’Ausl, Antonio Brambilla