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Prima lo colpiscono con una bottiglia di vetro alla testa e poi gli sferrano una coltellata al fianco sinistro, il tutto solo per rapinargli 100 euro in contanti e un telefono cellulare. È successo intorno alle 22 di domenica nel parco delle Rimembranze di Carpi quando un gruppo di tre uomini hanno avvicinato un giovane marocchino del posto e lo hanno aggredito violentemente per mettere a segno la rapina. Dopo l’aggressione i tre si sono dati alla fuga. I lamenti e le richieste di aiuto della vittima hanno attirato l’attenzione dei passanti che notato lo straniero hanno richiesto l’intervento dei sanitari del 118 e dei Carabinieri. Scattate immediatamente le indagini, grazie alla ricostruzione dei fatti fornita dalla vittima i militari sono riusciti a rintracciare uno degli aggressori: si tratta di un tunisino trentenne, senza fissa, senza fissa dimora, il quale secondo una prima ricostruzione avrebbe colpito in prima persona il giovane con la bottiglia e con il coltello.
L’uomo è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di rapina aggravata e lesioni personali gravi, provvedimento poi convalidato dal Tribunale di Modena, e ora si trova nel carcere di Sant’Anna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Proseguono intanto le ricerche dei Carabinieri per individuare gli altri due complici.
