Non è facile convincere chi, nella fascia tra i 60 e i 79, ancora non ha prenotato la propria dose di vaccino anti-Covid. Ma con la campagna mirata a base di siero monodose Johnson&Johnson, qualche risposta in più sta arrivando. Da quando l’iniziativa ha preso il via lo scorso venerdì, sono state circa 300 le persone che si sono convinte a partecipare alla campagna vaccinale prenotando una delle 1.600 dosi di Janssen messe a disposizione appositamente dall’Ausl. In media, sulle agende sono state fissate circa un centinaio di prenotazioni al giorno, con somministrazioni effettuabili in tutti i punti vaccinali della provincia. La speranza dell’Azienda Usl è quella che i cittadini continuino a richiedere un appuntamento anche nei prossimi giorni, per intercettare più persone possibili in questa fascia, esposta alle complicanze più gravi del Covid. Secondo gli ultimi dati disponibili, erano circa 20mila i modenesi tra i 60 e i 79 anni che ancora mancavano all’appello. L’obiettivo è quello di intercettarli offrendo il vaccino monodose e privilegiando la somministrazione nelle aree montane, per raggiungere anche i modenesi in vacanza sull’Appennino.
OVER 60, DA VENERDI’ PRENOTATE 300 DOSI DI VACCINO MONODOSE
Sono circa 300 i cittadini tra i 60 e i 79 anni che da quando l’Ausl di Modena ha aperto la campagna mirata hanno risposto, prenotando il vaccino che in prima battuta non avevano richiesto. Di questa categoria, esposta ai rischi più gravi del covid, mancano circa 20mila persone