Piazza grande, Parco Novi Sad e Largo Sant’Agostino, ma anche fabbriche, musei, collezioni private e autodromi, la città intera ha accolto a braccia aperte il Motor Valley Fest spalancando le porte a visitatori, appassionati e turisti, provenienti da tutto il mondo per ammirare modelli all’avanguardia e gioielli senza tempo della tradizione automobilistica italiana. La manifestazione è terminata solo ieri ma è già tempo di tracciare un primo bilancio: numeri ufficiali ancora non ci sono ma quello che è certo è che nella sola giornata di sabato sono state ben 14 mila le persone che sono entrate a Palazzo Ducale per visitare gli stand del Motor Valley Village. Il festival dedicato ai motori ha ospitato migliaia di visitatori e ha riportato tra le strade del centro di Modena quell’aria di normalità che ormai mancava da tempo a causa dell’emergenza sanitaria. Ieri nella sua ultima giornata il festival ha dedicato molto spazio alle vetture d’epoca, dando vita a diverse manifestazioni che hanno ottenuto un grande successo di pubblico.  Nella giornata conclusiva è stata proclamata anche la vettura più bella: il titolo è stato conquistato dalla celebre Auto Avio 815 del 1940, la prima auto costruita da Enzo Ferrari e facente parte della collezione Righini.  Tra rombi di motori e livree brillanti anche quest’anno appassionati e curiosi hanno potuto vivere momenti indimenticabili ammirando bolidi e auto storiche nel circuito del Novisad e all’Autodromo