Non è proprio andata meglio: è andata meno peggio. Dopo il fallimento totale di domenica scorsa al Gran Premio di Francia, le Ferrari – quantomeno – portano a casa qualche punticino dal Gran Premio di Stiria: 6° Carlos Sainz, 7° Charles Leclerc. Lontanissimi – e doppiati – dal vincitore, Max Verstappen.
Il pilota olandese della Red Bull conquista un’altra vittoria, altri sei punti in più su Lewis Hamilton, giunto secondo e con il punticino del giro più veloce, e allunga a +18 nella classifica piloti.
Per la Ferrari, solo un rimpianto: subito al via, Leclerc si tocca con Gasly e ci rimette l’ala anteriore, dovendo ricorrere subito ai box per la riparazione. Per il monegasco, corsa in salita. E i brividi, per lui, non erano finiti: perchè l’ex ferrarista Kimi Raikkonen ha toccato con l’ala anteriore la ruota posteriere di Leclerc. Fortunatamente senza ulteriori danni.
Qualche buon sorpasso sia di Leclerc – sempre battagliero – che di Sainz e alla fine, al muretto della Rossa, sono quasi contenti del poco che passa ora il convento: un sesto e un settimo posto.
Prima delle Ferrari – oltre a Verstappen e Hamilton – arrivano però anche Bottas, Perez e pure la McLaren di Norris. Nemmeno più terza forza del mondiale, ma ormai quarta forza, queste Ferrari….
Restano dietro gli ex: Alonso (9°), il già citato Raikkonen (11°) e Vettel (12°), ma sono soddisfazioni davvero magre.
E domenica bis, sempre a Zeltweg.