Sarà presentato giovedì assieme al Direttore Sportivo Davide Vaira Attilio Tesser, il nuovo allenatore del Modena. Con un comunicato ufficiale il club di Viale Monte Kosica ha annunciato l’ingaggio del navigato tecnico italiano. Contratto biennale con opzione per il terzo, esattamente come il DS, per il mister di Montebelluna, 63 anni, che ha finalmente risolto l’accordo che ancora lo legava al Pordenone fino al 2022 e ha firmato nero su bianco la sua nuova sfida: riportare i gialli in serie B.
Il suo staff sarà completato dal suo storico vice Mark Strukely, riserva di Falcao alla Roma da calciatore, e dal preparatore dei portieri Leonardo Cortiula.
Gli addetti ai lavori considerano Tesser un lusso per la serie C, un vero specialista, una garanzia di successo. E di successi ne ha ottenuti tanti. Il più clamoroso è stata la doppia promozione, dalla C alla A, del Novara, nel biennio 2010-2011, squadra che mancava dalla massima serie da 55 anni! Poca fortuna, però, in A per Tesser e per quel Novara: nonostante la vittoria, ad inizio campionato, sull’Inter per 3-1, che costò la panchina ad una certo Gian Piero Gasperini…
In tempi più recenti, la promozione dalla C alla B della Cremonese (nel 2017, dopo una straordinaria rimonta sull’Alessandria) e del Pordenone (nel 2018-19, in B per la prima volta in 99 anni di storia), sfiorando di nuovo la doppia promozione, ottenendo con i friulani un eccezionale quarto posto tra i cadetti, eliminato poi ai playoff dal Frosinone.
Da calciatore, Tesser è stato un buon terzino sinistro, in A con Napoli e Udinese: la sua attenzione alla fase difensiva è maniacale, le sue squadre subiscono poche reti. Eppure il suo è un calcio offensivo, pur pragmatico e senza troppi fronzoli. Il suo modulo preferito, nelle ultime stagioni, è il 4-3-1-2, con il trequartista dietro le due punte. È attorno a questo impianto di gioco che il Direttore Sportivo Vaira gli deve costruire il Modena che deve far sognare i tifosi.