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Si indaga ancora per fare chiarezza intorno alla morte di Leonardo Delucca, imprenditore 52enne, residente a Castel D’Aiano trovato ieri morto davanti a un agriturismo a Montese. Sul caso, che ha scosso la comunità del paese, sono al lavoro i Carabinieri che non escludono alcuna ipotesi. La più accreditata è quella dell’incidente, ma sono tanti gli interrogativi che circondano la vicenda. Facendo un passo indietro, ciò che è certo è lo scenario, macabro, che si è aperto ieri di fronte all’agriturismo Il Palazzino. Intorno alle 6 della mattina, allarmato dalle urla della compagna, il titolare, Mario Milani, è uscito da casa per ritrovarsi davanti il cadavere di Delucca. Il 52enne era riverso a terra, con il cranio fracassato. Immediatamente il titolare ha contattato le forze dell’ordine e in poco tempo è andata formandosi una prima ricostruzione sull’accaduto. I lati più oscuri della vicenda girano intorno al cellulare caduto a terra, alle tracce ematiche nei pressi dell’agriturismo e all’intero lasso di tempo intercorso tra la serata passata da Delucca in osteria e alla caduta dal muretto. Da quanto si apprende, pare che il 52enne sia salito in auto con una donna, già identificata, che poi lo avrebbe fatto scendere all’altezza del Palazzino. Cosa esattamente sia successo è ancora al vaglio degli inquirenti, che stanno analizzando le immagini di videosorveglianza della zona. Altre risposte arriveranno dalla medicina legale di Modena, a cui è stata consegnata la salma
