L’estate metereologica entra nel vivo nella nostra provincia, regalandoci temperature a dir poco roventi. Occhio al termometro perché nei prossimi giorni c’è il rischio di schizzare fino a picchi di 40 gradi. Per tutta la prossima settimana la colonnina di mercurio registrerà valori record tra minime di 18/ 19 gradi e massime fino a 38. Ma l’ondata di caldo e afa a Modena e provincia vedrà il suo apice martedì 29 giugno quando la massima raggiungerà i tanto temuti 40 gradi. Condizioni di caldo estremo che rappresentano un vero e proprio rischio per la salute, soprattutto per le fasce più deboli della popolazione: anziani, neonati e bambini, donne in gravidanza e persone con malattie croniche. La raccomandazione dunque è di evitare di uscire dalle 11 alle 18 e di non svolgere attività fisica intensa all’aperto in questa fascia oraria. Gli esperti sconsigliano la permanenza in parchi e nelle aree verdi, dove possono essere presenti elevati livelli di ozono nell’aria, dannoso per la salute. Ma se proprio non si può evitare di uscire è necessario ripararsi la testa con un cappello leggero e preferire indumenti chiari di cotone o lino, in quanto le fibre sintetiche impediscono la traspirazione. È indispensabile usare creme solari e occhiali da sole per proteggere adeguatamente la pelle e gli occhi. Necessario inoltre, salvo diversa indicazione del medico curante, bere due litri di acqua al giorno. Una regola che vale per tutto l’anno, ma che diventa particolarmente importante in estate, quando il rischio di disidratazione è maggiore.
