Squadra che vince non si cambia. Così deve aver pensato mister Mignani, che – a parte ripensamenti dell’ultim’ora, legati soprattutto alla gestione dei diffidati (Corradi, Muroni, Gerli e Mignanelli) – dovrebbe confermare in blocco l’undici di partenza che ha vinto con l’Albinoleffe sul campo di Gorgonzola. Quindi, 4-3-1-2 con Gagno tra i pali, Mattioli, Zaro, Pergreffi e Mignanelli in difesa, Gerli in cabina di regia, al suo fianco Muroni e Corradi, Luppi dietro alle due punte, Nicholas Pierini e Alberto Spagnoli, match-winner di domenica scorsa.
Dall’altra parte, il tecnico dell’Albinoleffe, Zaffaroni, cambia pochissimo: rientra in squadra Petrungaro, che dovrebbe rimpiazzare Tomaselli a sinistra come quinto di centrocampo, lasciando a destra il romeno Gusu, mina vagante dei bergamaschi, come ha dimostrato nella prima mezzora di domenica scorsa.
Il Modena si qualifica per i quarti di finale dei playoff in caso di vittoria, pareggio e addirittura di sconfitta con un gol di scarto, per effetto della miglior classifica nella regular season (non sono previsti nè supplementari nè rigori), mentre l’Albinoleffe deve solo solo sperare nella vittoria con almeno due reti di differenza.
Chi avrà la meglio? Il Modena che non perde da 10 partite casalinghe o l’Albinoleffe, che ha vinto 6 delle ultime 9 trasferte?
Comunque vada, chi passerà il turno attenderà l’esito delle altre sfide di oggi, con Bari, Matelica, Sudtirol e Avellino che per qualificarsi debbono vincere contro Feralpisalò, Renate, Pro Vercelli e Palermo. Da domenica prossima entreranno in scena anche le seconde classificate dei gironi: Alessandria, Padova e Catanzaro.