Dopo la fine del campionato, il Sassuolo si muove per conferme e novità: dopo il meritato rinnovo del contratto fino al 2023 per Ciccio Caputo – che resterà neroverde fino ai suoi quasi 36 anni -, il capitolo più urgente riguarda la scelta del nuovo allenatore. Ma bisogna fare in fretta. Vincenzo Italiano è sempre il favorito, ma il tecnico dello Spezia tentenna, attirato dalle promesse del nuovo patron americano che vuole costruire una squadra-rivelazione. Fino a quando il Sassuolo sarà disposto ad aspettare Italiano, comunque assoluta primissima scelta per la panchina del Mapei Stadium?

Sicuramente il direttore generale Giovanni Carnevali sa benissimo che la pazienza è la virtù dei forti, ma avrà indubbiamente posto una dead-line, oltre la quale il Sassuolo guarderà altrove. Attenzione, però, perchè i tempi stringono e due potenziali allenatori, accostati al nome del club neroverde negli ultimi giorni, rischiano di “scappare” versi altri lidi: Giovanni Stroppa è tentato da un’offerta dell’ambizioso Monza, in serie B e – sempre tra i cadetti – anche il Benevento potrebbe puntare su di lui, mentre Marco Giampaolo potrebbe tornare a Genova sponda blucerchiata, dove tanto bene aveva fatto, al posto di Claudio Ranieri.

La pattuglia dei possibili mister, quindi, si assottiglia. Qualcuno sussurra persino di Maurizio Sarri, ma sembra assoluto fantacalcio. La verità è che nel mirino del Sassuolo c’è solo ed esclusivamente Vincenzo Italiano.

Almeno per ora.