Se l’effetto Mourinho avrà qualche riverbero anche sul duello fra Roma e Sassuolo per il settimo posto lo scopriremo subito, già da domenica, quando scatta la volata delle ultime 4 giornate per la corsa alla zona Europa. I giallorossi a +2 ricevono un Crotone già retrocesso, i neroverdi vanno nella tana del Genoa che ancora non è salvo. Un campo, quello di Marassi sponda rossoblù, dove in 7 sfide di A il Sassuolo ha conquistato appena una vittoria. E’ accaduto nel febbraio del 2017, con Di Francesco in panchina: una gara giocata sotto al diluvio, risolta dal guizzo di Lorenzo Pellegrini, ora ironia del destino capitano proprio della Roma, che batté Lamanna con una bella giocata in area su punizione di Berardi. E proprio il numero 25 è il neroverde che quando vede Marassi si illumina. Sono infatti già 6 i gol segnati al “Ferraris” da Berardi in carriera, 4 contro la Samp e 2 al Genoa, tutti nel rocambolesco 3-3 del gennaio 2015. Una gara in cui il Sassuolo era scappato per ben tre volte, facendosi però raggiungere sempre dal Genoa di Juric. Ad aprirla il rigore procurato e segnato da Berardi, impattato subito da Iago Falque, poi nuovo vantaggio in mischia di Missiroli e pari del greco Fetfatzidis, che al 92’ dal dischetto riuscì a annullare anche il terzo scatto neroverde, griffato ancora da Berardi su invito di Zaza. Delle 7 sfide a Marassi coi rossoblù quella è stata la più ricca di spettacolo e gol, in un bilancio generale che parla anche di 4 vittorie del Genoa e 2 pareggi.
RINCORSA EUROPA. SASSUOLO, UN SOLO ACUTO NELLA TANA DEL GENOA
La rincorsa al settimo posto del Sassuolo passa domenica dalla gara Marassi, dove contro il Genoa la squadra neroverde in 7 sfide di A è riuscita a vincere solo una volta, nel 2017, grazie alla rete di Pellegrini