Nel video l’intervista al residente Camillo Po
Sono serviti anni di lamentele ma finalmente qualcosa inizia a muoversi nel quartiere Sacca di Modena. L’amministrazione dopo la denuncia lanciata da alcuni residenti tramite la nostra emittente sembra stia iniziando ad interessarsi alla questione relativa alla sicurezza ed al degrado generato dall’area industriale dell’ex pro latte, diventata negli anni rifugio per senza fissa dimora, e confinante con il parco dei Martiri di Utoya, frequentato da mamme e bambini. A dividere le due aree solo un muro fatiscente con numerosi varchi che lasciano libero accesso all’area industriale completamente sommersa da rifiuti di ogni tipo. Ieri un addetto alla sicurezza della polizia municipale di Modena ha effettuato un primo sopralluogo dell’area. Tutta la documentazione sarà poi inviata in Comune, con la speranza che l’amministrazione si decida quanto prima ad agire. Ma se da un lato un piccolo passo avanti è stato fatto sulla questione dei varchi pericolosi, dall’amministrazione è arrivato un secco no sul camminamento dello stesso parco. Grossi sassi, massi, e pietre che rendono l’area verde poco accessibile.
