Il Covid entra nelle scuole. Solo nell’ultima settimana, dal 26 aprile al 3 maggio sono 28 le classi nelle quali i tamponi effettuati hanno rilevato la presenza di più di un caso di positività al Covid, a fronte di 180 classi sottoposte ai test nasofaringei. A segnalarlo è l’Ausl di Modena che ha tracciato un quadro della situazione all’interno degli istituti scolastici. Su quasi 118.000 studenti in tutta la provincia di Modena, da settembre ad oggi i tamponi molecolari eseguiti tra ragazzi e personale scolastico sono stati 42.739, di cui 37.199 a studenti e 5.540 a insegnanti. Di questi, 4.756 sono risultati positivi: si tratta di 4.133 studenti e 623 operatori scolastici. Facendo invece riferimento al periodo che parte dalla recente ripresa delle lezioni in presenza, quindi dal 7 aprile fino al 3 maggio i test nasofaringei effettuati sono stati 2.845, di cui 2.708 a studenti e 137 a insegnanti. Di questi, 357 sono risultati positivi, 317 sono studenti e 40 operatori scolastici. L’azienda sanitaria ricorda che le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, quando la nuova positività viene riscontrata in un alunno, tutti i compagni di classe vengono considerati contatti stretti e la classe intera viene posta in isolamento, con effettuazione del tampone nasofaringeo al 10° giorno dall’ultimo giorno di frequenza del caso indice. L’isolamento degli alunni si interrompe a seguito di negatività del tampone che garantisce un rientro in classe in condizioni di tranquillità. Per i nidi e le scuole di infanzia viene considerato un contatto stratto tutto il personale che abbia avuto una presenza prolungata nella sezione interessata
COVID NELLE SCUOLE, IN UNA SETTIMANA 28 CLASSI CON PIU’ DI UN CASO DI POSITIVITA’
Sono 357 le positività emerse negli istituti scolastici di Modena dal 7 aprile a 3 maggio. Da settembre ad oggi a fronte di oltre 42 mila tamponi sono stati 37199 gli studenti contagiati