“Ciccio” Caputo inizia a vedere la luce e lo fa nel momento in cui il Sassuolo lancia la volata per l’Europa. L’attaccante pugliese è ai box dallo scorso 26 marzo, quando dovette lasciare il ritiro della Nazionale per il problema alla schiena. Una lombalgia che lo ha costretto a fermarsi e a chiedere un consulto in Germania, ma che ora sta migliorando. L’ultima volta De Zerbi lo ha avuto a disposizione il 17 marzo nella sconfitta di Torino, quando servì l’assist per il vantaggio di Berardi, poi ha saltato le successive 7 gare in cui il Sassuolo, comunque, è riuscito a conquistare 14 punti alternando Raspadori e Defrel nel ruolo di prima punta. Un ruolino che ha permesso nello stesso periodo di rosicchiare ben 9 punti alla Roma e riaprire la corsa al settimo posto che vale l’accesso alla nuova Conference League. I neroverdi ora hanno 4 gare per cercare di azzerare il gap e ogni partita sarà cruciale, anche perché in caso di arrivo a pari punti i due scontri diretti sono finiti in parità e per ora la differenza reti generale vede entrambe a +5, ma coi giallorossi che hanno segnato 2 reti in più. Un finale che si annuncia incandescente e nel quale De Zerbi potrà contare quasi certamente anche su Caputo, fermo a quota 11 reti in 22 gare, l’ultima addirittura segnata il 3 marzo a Napoli. L’attaccante proverà a strappare una convocazione già per la sfida di domenica alle 12,30 sul campo del Genoa e sicuramente ci sarà in quella successiva con la Juve.