Se l’Inter da mesi fa campionato a sé, il meglio attuale del resto della Serie A si sfida domenica alle 15 al Mapei Stadium in Sassuolo-Atalanta. Dopo 4 vittorie di fila i neroverdi sono risaliti a -3 dal settimo posto di una Roma in piena crisi, travolta anche ieri sera in Europa League a Manchester. Una preda perfetta su cui provare a scagliarsi in queste ultime 5 giornate nel tentativo di azzannare la zona Europa. Di fronte però nella prima di 5 finali c’è quella che per il Sassuolo è una vera “bestia nera”, l’Atalanta seconda della classe che con 7 risultati utili dopo l’ultimo ko con l’Inter si è messa in pole per la Champions, scavalcando Juve e Milan. Quando vede neroverde la squadra di Gasperini si esalta ed è reduce con i neroverdi da 7 successi consecutivi. All’andata si impose con un largo 5-1 a Bergamo, nelle ultime 4 gare a Reggio ha sempre vinto largo con il doppio 3-0 del 2016-17 e 2017-18, il 6-2 della stagione successiva col tris di Ilicic e il 4-1 dell’ultima sfida al Mapei, quando nel finale Defrel accorciò i gol di Gomez, Gosens e Zapata. E proprio il colombiano è il carnefice principale del Sassuolo, cui ha segnato 9 volte in 11 sfide. Numeri da provare a invertire per tenere vivo il sogno europeo e affrontare con entusiasmo anche il delicato nodo panchina. La società è pronta a offrire a De Zerbi il prolungamento, ma Fiorentina e Shakhtar Donetsk sono in forte pressing sul tecnico. Commisso è pronto a mettere sul piatto un biennale da 1,5 milioni, gli ucraini quasi il doppio e offrono anche la vetrina Champions che tenta il tecnico bresciano.
L’ATALANTA A REGGIO. SASSUOLO ALL’ESAME PIU’ DURO, INTRIGO DE ZERBI
Per il Sassuolo lanciato da 4 vittorie di fila domenica a Reggio arriva l’esame più difficile contro l’Atalanta, appena salita al 2° posto. E i neroverdi sono alle prese con il nodo del futuro di mister De Zerbi