La Formula Uno da domani sbarca con le prime prove libere dalle 12,30 in Portogallo, per il secondo anno di fila sul circuito di Portimao, nell’Algarve, terza diversa location in terra lusitana negli ultimi 15 anni in cui si è già corso all’Estoril, sul circuito di Porto e Monsanto. Per la Ferrari la parola d’ordine è crescita nella continuità dopo i passi in avanti fatti registrare a Imola. Il quarto posto di Charles Leclerc e il quinto di Carlos Sainz devono essere il punto di partenza del rilancio della Rossa, che al momento non può competere con Mercedes e Red Bull, che si sono divise con Hamilton e Verstappen le prime due tappe, ma rimane nella scia della McLaren per il duello sul terzo gradino. Intanto cambia ancora il calendario del Mondiale, visto che per il secondo anno di fila salta il Gran Premio del Canada, previsto domenica 13 giugno a Montreal. La motivazione è la stessa del 2020: per il Circus è impossibile rispettare le restrizioni messe in atto dal governo canadese in materia di contagi da Covid che riguardano i viaggiatori provenienti dall’estero che devono rispettare una quarantena di 14 giorni prima di poter circolare liberamente. Al posto del circuito canadese si correrà dunque in Turchia all’Istanbul Park, mentre restano confermati gli altri Gran Premi in Occidente, quello di Austin in Texas del 24 ottobre e quello una settimana più tardi in Messico.
FORMULA UNO. LA FERRARI A CACCIA DI CONFERME IN PORTOGALLO
Da domani via alle prove libere del Gran Premio di Portimao, in Portogallo. Dopo i passi in avanti visti a Imola, la Ferrari prova a ridurre ancora il gap con Mercedes, Red Bull e McLaren