Nel video l’intervista a Alberto Desco, Storico dell’arte
A volte i cantieri per costruire edifici o migliorare la viabilità stradale portano a riscoprire antiche costruzioni, tesori, manufatti celati che fanno parte della storia della città. È il caso dei lavori sulla strada provinciale Romana Sud, che hanno portato a riscoprire una maestà votiva risalente ai primi anni del Novecento. Si tratta di un manufatto storico che ha cambiato sede diverse volte con il mutare della viabilità. Inizialmente la nicchia del pilastro ospitava la cosiddetta “Madonna dello spino”; la statua tuttavia venne rubata diversi anni fa ed è stata sostituita con la “Madonna di Lourdes”. La maestà votiva è stata benedetta questa mattina, in coincidenza della giornata dedicata a Santa Bernadette, protettrice degli ammalati e testimone proprio delle apparizioni della Madonna di Lourdes. Nei nostri territori erano tanti i manufatti di questo tipo che nel corso degli anni sono stati semplicemente abbattuti. Questo è stato invece conservato e ora è ben visibile agli occhi di tutti gli automobilisti che da Modena si dirigono verso la rotatoria di San Pancrazio.