Nel video l’intervista a:
– Claudio Lugli, Titolare negozio di abbigliamento
– Anna Rossetti, Commessa negozio calzature
– Stefano Serafini, Addetto alle vendite negozio di abbigliamento
Dopo quasi 40 giorni di zona rossa Modena questa mattina ha riabbracciato le misure dell’area arancione. Un tempo grigio ha salutato le piccole libertà che non si vedevano dal 4 marzo, ma nel centro storico le persone non si sono lasciate spaventare. Diversi modenesi non hanno voluto perdere l’occasione di fare shopping nei negozi di abbigliamento riaperti e felici di accogliere di nuovo i clienti. Non solo Modena e l’Emilia-Romagna: da oggi anche gran parte dell’Italia si è svegliata in zona arancione a fronte di dati del contagio in generale miglioramento. In questa fascia di colore tornano, come detto, ad aprire i negozi ritenuti non essenziali, i parrucchieri, i barbieri, gli estetisti e anche i centri sportivi. Rimangono invece chiusi bar e ristoranti che potranno fare solo consegne a domicilio e asporto, quest’ultimo fino alle 18; riaprono le scuole e sono consentiti maggiori libertà di spostamento rispetto alla zona rossa. Entro i confini del proprio comune non sarà necessario giustificare lo spostamento, anche se le visite ad amici e parenti restano limitate. Su questo versante è consentito un solo spostamento al giorno, dentro al proprio comune, tra le 5 alle 22. Rimane vietato muoversi da un comune all’altro se non per motivi di necessità, salute o lavoro. Sarà comunque possibile il rientro nelle seconde case, così com’è consentito muoversi anche nei territori limitrofi per chi abita in paesi fino a 5mila abitanti.