Nel video le interviste a Marcello Pradelli, Direttore Medicina Gastro Covid Ospedale Civile Baggiovara e a Roberta Zanin, Dirigente Direzione Professioni Sanitarie

Il picco della terza ondata di pandemia è stato raggiunto e questo dovrebbe far ben sperare anche se la situazione rimane ancora preoccupante sia sul fronte del numero dei contagi che dei ricoveri in terapia intensiva. Qualche lieve segnale si inizia ad intravedere nel numero delle degenze ordinarie che molto lentamente stanno diminuendo almeno nella nostra città. Ciò dovrebbe consentire, seppure ancora con estrema gradualità, di poter destinare i posti letto ai pazienti in cura per patologie differenti dall’infezione da Sars-Cov-2, almeno in quei reparti destinati nuovamente all’emergenza sanitaria. Il lento ma costante abbassamento degli accessi all’ospedale legati alla pandemia aiuta anche e soprattutto mentalmente gli operatori, da oltre un anno in prima linea per combattere la pandemia e che si sono trovati a dover affrontare tre ondate, tutte diverse tra loro. Se la prima li ha trovati spiazzati, nelle altre fasi dell’epidemia la pressione è stata sicuramente maggiore, ma grazie all’esperienza acquisita si è potuto affrontarle con più consapevolezze.