Considerano le dichiarazioni del primo ministro Mario Draghi una vittoria solo parziale, perché a tornare in classe dovrebbero essere tutti gli studenti e non solo quelli delle primarie e medie. A dirlo sono i membri del Comitato Priorità alla scuola che, ancora una volta, alzano la voce contro la didattica a distanza. Domani insegnanti e studenti si ritroveranno davanti a diverse scuole modenesi per ribadire la necessità, il 7 di aprile, di far tornare in aula tutti gli studenti di ogni ordine e grado, dal nido all’università, in presenza, in sicurezza e in continuità. Quella di domani, per il comitato, che da mesi si batte per il diritto allo studio, dovrà essere l’ultima giornata in didattica a distanza. E per dimostrare che non hanno intenzione di arrendersi, la loro protesta proseguirà fino a quando le lezioni non torneranno ad essere solo in presenza. La scuola, ribadisce il comitato, è perno della cittadinanza e del pieno godimento di tutti i diritti, uno dei fondamenti del patto sociale che unisce la comunità, per questo genitori, professori e insegnanti non si daranno per vinti e venerdì 2 aprile alle 18 in punto torneranno nuovamente a manifestare in Piazza Grande.
PRIORITA’ ALLA SCUOLA: DOMANI LEZIONI IN DAD DAVANTI GLI ISTITUTI
Lezioni in DAD ma davanti le scuole. Questa l’iniziativa organizzata dal Comitato priorità alla scuola per ribadire la necessità di far tornare in aula tutti gli studenti. L’appuntamento è per domani all’esterno degli istituti modenesi