Nel video l’intervista a Dante Cintori, Segretario Provinciale FIMMG Modena
Le rassicurazioni più recenti non frenano le domande che continuano a sorgere sul vaccino Astrazeneca, bloccato dopo alcuni casi di trombosi cerebrale. Uno dei più recenti, è il quesito su un’eventuale complicanza del vaccino se preso in sovrapposizione alla pillola, che ha tra gli effetti collaterali possibili problemi nella coagulazione del sangue. Il presidente stesso dell’Aifa, Giorgio Palù, ha detto che si aspetta da parte di Ema “una nota di avvertenza, perché se ci sono soggetti femminili che hanno avuto trombosi, bisognerà studiarli”. Una posizione condivisa anche dal segretario provinciale della Fimmg di Modena, Dante Cintori: se dovesse essere riscontrata una correlazione tra il vaccino e problemi trombotici, le donne che prendono la pillola dovranno essere avvertite. Diversi Paesi, la Danimarca in primis, hanno invitato i cittadini a prestare attenzione ai sintomi della trombosi. Sottolineando come ancora non sia stato dimostrato alcun nesso tra questi e il vaccino, anche Cintori ha ricordato quali sono. In attesa di conoscere i risultati dell’Ema, i medici di base, anche loro scesi in campo in una campagna vaccinale che sta sollevando sempre più dubbi, hanno chiesto maggiori tutele legali.