Ancora un giorno di dubbi, poi domani l’Agenzia Europea del Farmaco scioglierà il nodo AstraZeneca, per ora sospeso in tutta Europa. L’opzione più probabile è quella di una riconferma dell’approvazione del vaccino anglo-svedese: lo ha lasciato intendere ieri la direttrice dell’Ema, Emer Cooke: “non ci sono indicazioni – ha dichiarato – che le vaccinazioni con AstraZeneca possano aver provocato le trombosi”. Fino al 10 di marzo, rende noto l’Ema, sono stati 30 i casi di trombosi, di cui 7 mortali, a fronte di quasi 5 milioni di vaccinati con il farmaco di Oxford in tutta Europa. A Modena circa 10.900 persone hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca e ad oggi, informa l’Ausl, nessuno ha avuto reazioni avverse gravi. I richiami, da fissare tra le 4 e le 12 settimane di distanza dalla prima dose, saranno garantiti, sempre con AstraZeneca, a patto che il farmaco non venga bocciato domani dall’Ema. Si tratta di quasi 11mila persone appartenenti alle categorie delle forze dell’ordine, del personale scolastico e universitario. Il siero è stato bloccato invece prima che iniziassero le somministrazioni degli over 75: 2.200 le persone che avrebbero dovuto ricevere la propria dose entro domani e che sono state contattate dall’Ausl per spostare l’appuntamento presso i punti vaccinali.
VACCINO ASTRAZENECA, EMA RASSICURA. DOMANI LA DECISIONE FINALE
Pare andare verso la riconferma AstraZeneca. L’agenzia europea del farmaco, che si esprimerà domani, ha dato rassicurazioni. Sono al momento confermati i richiami con questo siero per i quasi 11mila modenesi che hanno ricevuto la prima dose