Nel video l’intervista a Patrizia Poli, Presidente Associazione Familiari Charitas e a Chiara Arletti, Direttrice Charitas
Hanno resistito all’emergenza sanitaria senza registrare casi di positività all’interno della struttura e le vaccinazioni anti covid sono state fatte agli ospiti e agli operatori sanitari, che avranno i richiami il 15 e il 17 marzo. Siamo all’interno del Charitas di via Panni dove però nella calendarizzazione del piano vaccinale non sono stati presi in considerazione i parenti degli ospiti. La denuncia arriva dalla presidente dell’Associazione familiari Charitas Patrizia Poli. Non vedono i loro figli ormai da mesi, se non tramite un tablet durante le videochiamate o grazie alle fotografie inviate quotidianamente dagli operatori. Una forma di comunicazione che però potrebbe non essere adeguata per gli ospiti della struttura. La necessità di procedere quanto prima con la vaccinazione dei familiari è stata ribadita anche dalla Direttrice della struttura.