Nel video l’intervista a Claudio Vagnini, Direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria di Modena
26 milioni di dosi di vaccino sono in arrivo entro aprile in tutta Italia; più di 620mila in Emilia-Romagna nel solo mese di marzo. Nuovi ritardi non sono stati annunciati. È quindi il momento di accelerare. Ne è convinto il governo, che ha dato indicazione alle Regioni di utilizzare tutte le dosi, nel più breve tempo possibile, dicendosi pronto a mettere sul tavolo tutti i rinforzi necessari. Mentre Modena si avvia alla vaccinazione delle forze dell’ordine e dei docenti universitari, a Roma la valutazione di una zona rossa rinforzata andrebbe nella direzione di chiudere per abbassare la curva e nel frattempo procedere con una campagna a tappeto. L’obiettivo dichiarato dal Ministro Speranza è quello di arrivare a vaccinare la metà della popolazione italiana entro giugno, contando anche sull’aiuto del farmaco monodose di Johnson&Johnson. Un obiettivo, quello dell’accelerazione, auspicato anche dal direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria di Modena, Claudio Vagnini, che in dialogo con il sindaco di Carpi oggi su Facebook ha usato parole dure nei confronti della campagna vaccinale così com’è avanzata fino ad ora. Le persone che ad oggi si sono vaccinate sono troppo poche, secondo Vagnini, che auspica da parte del Governo un impegno massimo.