Una tragedia si è consumata in un’abitazione di Vignola. Un bimbo di 8 mesi, Aness Miad, ha perso la vita mentre era con i genitori e i fratelli nella sua casa in via Silvio Pellico. L’allarme è partito dalla famiglia stessa, intorno alle 18. Nell’appartamento sono intervenuti i Carabinieri di Vignola e la Polizia locale assieme al personale del 118, che tuttavia non ha potuto fare altro che constatare la morte del piccolo. I militari sono ancora al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia, che al momento pare essere accidentale. Secondo una prima ricostruzione, elaborata a partire dalle testimonianze dei genitori, il bambino sarebbe scivolato mentre stava dormendo accanto alla madre sul letto, e sarebbe rimasto incastrato tra il matrimoniale e la culla. Il decesso pare che sia avvenuto a causa del soffocamento, ma sarà l’autopsia a fornire risposte certe. Non è escluso, infatti, che il piccolo abbia battuto la testa. Secondo quanto ricostruito fino ad ora su questa tragedia, la madre, di origini marocchine, si è accorta del fatto solo dopo qualche minuto, quando ormai era troppo tardi. I vicini di casa hanno sentito le urla di lei e l’intera famiglia è stata trovata sotto choc dai militari. Il padre, che lavora a Castelvetro, è stato ascoltato a lungo e non sarebbero emersi, almeno in questa fase, elementi che possano fare pensare a qualcosa di diverso dal tragico incidente. La famiglia abita in via Pellico da un paio di anni, da giugno si era allargata con la nascita di Aness. Ieri il tragico epilogo.
