Nel video l’intervista a Daniele Casolari, responsabile ufficio sindacale e comunicazione Lapam

Frena il calo dei delitti inerenti all’attività d’impresa denunciati a Modena, soprattutto a causa dell’incremento molto alto di quelli di carattere informatico. Lo evidenzia un’indagine condotta dall’Ufficio Studi Lapam Confartigianato sugli ultimi dati disponibili, quelli a fine 2019. Nel periodo 2010-2019 i delitti nell’attività d’impresa sono calati in modo molto netto, -24,3%, decisamente meglio della media regionale del -18,3%. Sul fronte informatico invece, nello stesso periodo, frodi e truffe sono quasi raddoppiate, passando da 1.084 a 2.059 e l’incremento tra il 2018 e il 2019 è stato di un +12,9%. A livello regionale hanno subito almeno un incidente di sicurezza informatica, come ad esempio indisponibilità dei servizi, interruzione o corruzione dei dati fino alla divulgazione di dati riservati, il 10,5% delle attività manifatturiere, l’11,3% delle imprese del comparto costruzioni, il 9,5% dei servizi non finanziari. Un dato interessante che emerge dalla ricerca è l’aumento di investimenti delle imprese emiliano-romagnole in sistemi di sicurezza informatica: +7,7% rispetto all’anno precedente.