Il Comune di Formigine ha avviato il progetto “A tutto bio”, con interventi di educazione alimentare per la promozione del biologico e per la sensibilizzazione alla lotta agli sprechi ed alla sostenibilità ambientale, rivolti alle scuole, ai bambini, ai ragazzi, alle famiglie.
Le proposte trovano copertura nei fondi per la promozione dell’educazione alimentare derivanti dal Bando Mense Biologiche Certificate per un totale di 38.000 euro, ricevuti dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali grazie all’inserimento, a seguito dell’istanza presentata, delle mense scolastiche comunali negli elenchi delle mense biologiche certificate dall’anno 2018.
Sono più di 2.200 i bambini delle primarie che riceveranno una Foody Bag nella quale sarà possibile riporre la propria merenda “sana” e, al ritorno da scuola, potranno utilizzare per contenere il pane e il frutto eventualmente non consumato; in una logica di riduzione degli incarti, di recupero del cibo avanzato e di promozione di una sana merenda a scuola. Si tratta di un contenitore alimentare realizzato in polipropilene riciclato e personalizzato con il logo del Comune di Formigine.
Saranno più di 100, invece, le classi destinatarie dei progetti di qualificazione scolastica realizzate dal concessionario del servizio di ristorazione scolastica “Circostanza”, in collaborazione con la Cooperativa La Lumaca, che da molti anni lavora sui temi della sostenibilità ambientale.
Per le Scuole dell’infanzia è previsto un laboratorio nel quale una poliedrica educ-attrice racconta ai bambini i “super poteri” di frutta e verdura e quanto sia importante non sprecare il cibo.
Le Scuole primarie affronteranno i temi del biologico, delle filiere e della trasformazione degli alimenti, della lettura delle etichette dei cibi.
Tra gli argomenti proposti alle Scuole secondarie di primo grado figurano il cibo spazzatura e un approfondimento sui disturbi alimentari.
Un kit multimediale sarà messo a disposizione dei docenti di tutte le classi quarte e quinte della scuola primaria e seconde della secondaria di primo grado. A chiusura del progetto, sono previste due conferenze online per i genitori.
Afferma l’assessore a Formigine Città dei Bambini Simona Sarracino: “Da anni, il Comune di Formigine realizza progetti volti a migliorare la consapevolezza che il cibo è un fattore fondamentale per la salute di bambini e adulti, importante nei suoi aspetti nutrizionali, igienico sanitari, tecnologici ed anche culturali: cibo e salute ma soprattutto cibo e conoscenza, crescita, consapevolezza, curiosità e voglia di approfondire, di informarsi, di imparare per poter scegliere i cibi senza dubbi o incertezze; cibo inoltre come esperienza per apprendere il valore dello spreco zero, con un’ottica di salvaguardia della salute ma anche dell’ambiente. Si tratta di fattori fondamentali le cui basi vanno gettate fin dall’infanzia, stimolando correttamente la voglia di guardare oltre l’etichetta, la curiosità di sapere cosa accade nel ciclo della filiera produttiva, in un’ottica di consumo consapevole, anche alla luce degli obiettivi dell’Agenda 2030”.