Gatti lasciati per ore in macchina sotto il sole estivo, un pappagallo abbandonato nel pattume, o ancora cani legati con una catena o senza museruola durante le passeggiate al parco. Sono solo alcuni dei casi registrati nel 2020 dalla Polizia locale di Modena sul fronte del rispetto del benessere animale: le segnalazioni sono state 210, 85 delle quali con situazioni di animali in pericolo o abbandonati. Numeri in linea con il trend degli ultimi anni ma che hanno visto aumentare soprattutto durante i mesi del lockdown le telefonate per segnalare il disturbo arrecato dall’abbaiare dei cani dei vicini e le situazioni di animali legati con catene o quelli chiusi in modo continuativo in gabbia. Inoltre come segnalano dal comando di via Galilei soprattutto in estate sono aumentate le chiamate per cani o gatti rimasti chiusi fuori ai balconi o in auto. Sulla gestione degli animali ha inciso pesantemente anche la crisi sanitaria che stiamo vivendo: è calata infatti la spesa che le famiglie dedicato al benessere degli animali. Nel caso di violazione per i proprietari degli amici a quattro zampe scatta un verbale, assieme alle indicazioni per modalità più idonee di detenzione dell’animale; inoltre, per le circostanze più gravi, per il reato maltrattamento di animali, è prevista la reclusione fino a 18 mesi oltre che una multa che può arrivare a 30 mila euro.