Si è fatta attendere l’ufficialità sul cambio di colore, ma alla fine è arrivata: la speranza del giallo nel pomeriggio di ieri è diventata realtà. Nel corso della giornata erano trapelate le preoccupazioni del Comitato Tecnico Scientifico che lasciavano intendere la volontà di mantenere in zona arancione gran parte delle regioni, ma alla fine l’Emilia-Romagna è risultata “promossa”, sulla base di dati in miglioramento. A giocare a favore del giallo, l’Rt sceso a 0,77 e la saturazione dei posti letto in terapia intensiva e dei reparti Covid al 27 e 37%, sotto le soglie limite. Da lunedì ci saranno quindi maggiori libertà di spostamento e si potrà tornare in parte alle vecchie abitudini, come il prendere il caffè al bar o il sedersi ai ristoranti dalle 5 alle 18. Una notizia che per molti modenesi ha rappresentato un sollievo, ma anche qualche preoccupazione. Nei bar e nei ristoranti, se la notizia della zona gialla è in parte un sollievo, questa mattina è stata accompagnata anche dall’esasperazione. Secondo quanto riferito nel corso della settimana infatti, la zona gialla sarebbe dovuta scattare da domenica, mentre in serata l’ordinanza firmata dal ministro Speranza ha sancito il cambio di colore solo a partire da lunedì. Una comunicazione all’ultimo minuto che ha messo in difficoltà chi aveva già messo in conto di poter lavorare domenica
ZONA GIALLA: MODENESI DIVISI TRA SOLLIEVO E PREOCCUPAZIONI
La notizia del ritorno in zona gialla dell’Emilia-Romagna era una delle più attese dai cittadini modenesi, che questa mattina hanno espresso soddisfazione per il cambio di colore, ma anche qualche preoccupazione