Nei palazzetti dello sport, nei circoli, ma anche alla Ferrari: sono queste le sedi in cui prenderà vita la fase due della campagna vaccinale anticovid, quella che si allarga a tutta la popolazione a partire dagli ultra ottantenni. A tracciare il quadro, ancora provvisorio, è il direttore generale dell’Ausl Antonio Brambilla. L’intera provincia di Modena vedrà un punto principale per ogni distretto sanitario, quindi sette, ad eccezione della città capoluogo che ne avrà due: un hangar dell’ex aeronautica di via Minutara e il punto vaccinale di Baggiovara. Per il distretto di Sassuolo il luogo è stato identificato a Fiorano, negli spazi della Ferrari, con la quale l’Ausl ha stretto un accordo. A Vignola il punto principale sarà all’oratorio della chiesa di Brodano; a Castelfranco le vaccinazioni saranno al palazzetto dello sport, a Pavullo al centro prelievi. Ancora, a Mirandola la sede sarà all’ex circolo Acquaragia; a Carpi i cittadini verranno invece vaccinati al centro prelievi. Ogni distretto vedrà il supporto di sedi secondarie, ma la maggior parte di queste sono ancora da definire con precisione. Ritardi nelle consegne permettendo, il direttore Ausl Brambilla si augura di poter iniziare il 15 febbraio con la fase due.
VACCINAZIONE CONTRO IL CORONAVIRUS, IDENTIFICATI I LUOGHI DELLA “FASE DUE”
Sono state identificate le principali sedi in cui avverranno le vaccinazioni anticovid nella fase due nella nostra provincia. Il direttore generale dell’Ausl Antonio Brambilla spera di poter iniziare a convocare gli ultraottantenni dal 15 febbraio