Nel video l’intervista a:
– Massimo Dominici, Direttore struttura complessa di Oncologia di Modena
– Enrico Clini, Direttore struttura complessa di Malattie dell’Apparato respiratorio
– Raffaele Donini, Assessore regionale alle Politiche per la Salute
L’obiettivo è quello di mettere nei polmoni dei malati Covid dei “pompieri” che spengano l’incendio causato dalla ormai nota tempesta citochinica. Con questa metafora del rogo oggi è stata spiegata in modo intuitivo qualcosa in realtà molto complesso: una sperimentazione contro il Covid che prenderà il via a giorni e che vedrà Modena capofila nello studio nazionale. Uno studio che si chiama RESCAT e che ha individuato nelle cellule stromali mesenchimali i “pompieri” in grado di domare l’incendio nei polmoni dei pazienti grazie alla loro azione anti infiammatoria e anti coagulante. Si tratta di una terapia che, se dovesse avere successo, affiancherebbe la vaccinazione nella lotta al Coronavirus, prevenendo l’infiammazione che porta a gravi complicanze e spesso al decesso. La sperimentazione, che ha visto anche un cofinanziamento della Regione per oltre 300mila euro, coinvolgerà 60 pazienti in tutta Italia.